L’Europa in Comune: incontro con i Comuni del Progetto M.I.T.O

A seguito della conclusione delle procedure di valutazione da parte della Regione Abruzzo, nell’ambito del POR FSE Abruzzo 2014-2020- Piano Operativo FSE 2017-2019, il Comune di Sulmona, in seguito alla presentazione del progetto “MITO- Empowerment delle istituzioni locali”, è stato selezionato quale idoneo allo svolgimento delle attività legate alla programmazione dello sviluppo locale attraverso la possibilità di intercettare risorse europee, nazionali e regionali. Un’idea all’avanguardia che prevede, in primis, l’acquisizione di nuove competenze a sostegno dei processi di rafforzamento delle capacità dell’amministrazione territoriale nelle fasi di pianificazione e attuazione dei programmi di investimento pubblico.

Tra i principali obiettivi del progetto MITO è, infatti, individuata la necessità di migliorare la capacità di programmazione, pianificazione e progettazione dei 15 Comuni partner in modo da poter intercettare risorse fondamentali per lo sviluppo locale in un’ottica europea e regionale.

In particolare l’Ufficio unico di progettazione europea, gestito dal Comune di Sulmona (capofila), avrà, in questa fase, la funzione di formare e supportare il personale dipendente dei Comuni partner per attività strategiche di programmazione e progettazione dello sviluppo locale e si configurerà come primo punto di accesso alle possibilità di finanziamento e strumento di co-progettazione.

L’Ufficio opererà con l’assistenza tecnica di META Group srl e sarà supportato anche da professionisti locali quali  Gabriella Spina, Responsabile del Centro Europe Direct Majella di Sulmona e Stefano Calore.

Al fine di realizzare concretamente tali opportunità, mercoledì 16 ottobre 2019, alle ore 14.30, presso la sede della Sintab srl, situata in Via Roma 15 – Sulmona (AQ), avrà inizio il percorso formativo rivolto agli operativi e ai tecnici dei comuni partner del progetto MITO. Il percorso formativo avrà, tra gli altri, il compito di somministrare informazioni e strumenti utili per approcciarsi all’europrogettazione. Le giornate formative saranno articolate 5 lezioni e, partendo dai Programmi di finanziamento europeo più utili allo sviluppo degli enti locali, vedranno concludersi in un ultimo incontro (previsto per la seconda metà di novembre) che si baserà sulle tecniche e le metodologie di redazione dei progetti: gli interessati avranno, infatti, l’occasione di compilare, secondo le linee guida acquisite, l’application form di un progetto ideato sulla base dei finanziamenti analizzati durante il corso.

Le lezioni saranno di tipo frontale, ma non mancheranno momenti interattivi e di team work. Gli argomenti trattati saranno coerenti con le Priorità programmatiche dell’Unione Europea e contemplate nella Strategia Europa 2020 e nell’Accordo di Partenariato Italia 2014-2020 per l’impiego dei fondi strutturali e di investimento europei.

Oltre l’importanza della formazione, il messaggio che deve arrivare è che la partecipazione attiva conta ed è fondamentale, così da poter far nascere una vera e propria coscienza consapevole sull’Europa. Il tema dello sviluppo di capacità per accedere ai finanziamenti resi disponibili a valere su programmi europei, nazionali e regionali è strettamente collegato alla gestione delle relazioni tra soggetti che devono confrontarsi in maniera costruttiva al fine di creare una rete che renda possibile operare per il valore comune della sostenibilità a livello locale. Il valore aggiunto di un territorio che intende progredire su questo fronte è dato dall’insieme delle relazioni che si attivano tra PA, imprese, organizzazioni di rappresentanza e società civile. L’Ufficio Unico promuoverà l’integrazione del sistema territoriale, contribuendo di fatto alla valorizzazione economica, sociale e culturale dei territori coinvolti.