“CON L’EUROPA NEL CUORE” – RESOCONTO DEL SECONDO APPUNTAMENTO DIGITALE CON L’ISTITUTO “G. B. VICO” DI SULMONA

Un nuovo appuntamento per il ciclo di incontri “Con l’Europa Nel Cuore” è stato organizzato oggi alle ore 12:30 dal Centro EDIC Majella in collaborazione con l’Istituto di Istruzione Superiore “G.B. Vico” di Sulmona.

L’incontro, organizzato sulla piattaforma Cisco Webex Meeting, ha avuto una partecipazione attiva da parte di 25 studenti , i quali hanno animato il dibattito e hanno avuto modo di informarsi riguardo le numerose opportunità offerte dall’Unione Europea come quelle di stage, formazione, tirocini e viaggi all’estero.

In particolare, il dibattito si è concentrato sull’Erasmus+, il Servizio Volontario Europeo e sul curriculum Europass. Tali argomenti hanno sviluppato la consapevolezza sulle diverse opportunità future e su cosa significa far parte di una comunità come quella europea.

Lo staff del Centro Europe Direct Majella, soddisfatto del risultato positivo, ringrazia l’Istituto “G.B.Vico” per la sua collaborazione e da appuntamento al prossimo incontro, digitale o, ci auguriamo, in presenza.

“CON L’EUROPA NEL CUORE” – SECONDO INCONTRO DIGITALE CON GLI STUDENTI DELL’ISTITUTO OVIDIO

Martedì 3 Novembre alle ore 12:30 il Centro Europe Direct Majella organizza il secondo appuntamento digitale parte del ciclo di incontri “Con l’Europa nel Cuore” che vede la partecipazione degli studenti dell’Istituto Superiore Ovidio.

Quest’anno la situazione emergenziale legata al Covid-19 e le attuali misure per il contenimento del contagio non hanno permesso il consueto svolgimento dell’incontro nelle aule scolastiche. Il Centro EDIC Majella ha pertanto digitalizzato l’evento invitando gli studenti a connettersi in un aula virtuale creata sulla piattaforma Cisco Webex Meeting.

Parteciperanno all’iniziativa 40 studenti iscritti al IV anno e i docenti dell’Istituto Ovidio di Sulmona che avranno l’occasione di informarsi sulle iniziative europee indirizzate ai più giovani quali il programma Erasmus Plus, il Servizio di Volontariato Europeo e il Corpo Europeo di Solidarietà.

Altro argomento centrale dell’incontro sarà la modalità di realizzazione del CV Europass e della lettera motivazionale scaricabile online dall’apposito portale creato dall’UE per accompagnare i giovani verso l’inserimento nel mercato occupazionale europeo. Inoltre, in linea con il processo di digitalizzazione degli eventi, il Centro proporrà agli studenti dei giochi interattivi.

Nonostante le difficoltà del momento, l’evento promuove la creazione di uno spazio di confronto, anche se virtuale, tra gli studenti e l’Unione Europea, nel quale i ragazzi potranno partecipare attivamente porgendo domande ed esprimendo ogni loro dubbio e perplessità.

Resoconto web meeting sulle Politiche di Coesione dal titolo: “Il Parco Nazionale della Majella tra sviluppo regionale e ambiente”.

Questo pomeriggio alle ore 15:15 il Centro Europe Direct Majella, in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e l’Ufficio in Italia del Parlamento Europeo, ha organizzato il web meeting previsto per le Politiche di Coesione promosse dall’Unione Europea.

L’evento, moderato dal giornalista e scrittore Angelo De Nicola, ha visto l’intervento di personalità locali, regionali ed europee, per una sessione interamente dedicata all’informazione e alla sensibilizzazione con il fine di supportare aziende agricole, imprese locali e cittadini delle aree rurali nell’accesso ai fondi della politica di coesione previsti dall’Unione Europea.

L’incontro ha avuto inizio con i saluti istituzionali del dott. Corazza (Capo Ufficio in Italia del Parlamento Europeo) che ha ricordato l’importanza del continuo confronto di interscambio con le realtà locali, come enti pubblici e  associazioni di categoria. La dott.ssa De Stefanis (Rappresentanza in Italia della Commissione Europea) ha poi sottolineato il grande valore legato al Green Deal, strategia europea verso la transizione verde, e alla consultazione pubblica che la Commissione ha indetto sulla visione a lungo termine per lo sviluppo nelle aree rurali e che il Centro EDIC Majella condivide appieno in un’ottica di sostenibilità ambientale e resilienza.

L’intervento è proseguito con il dott. Di Martino (Direttore Ente Parco Nazionale Della Majella) che ha ribadito la volontà di fare rete comune attraverso il motto “L’Europa Siamo Noi”, mentre la dott.ssa Cozzi, in rappresentanza del Comune di Sulmona riconferma la volontà di collaborare con il Centro EDIC Majella alla luce delle numerose iniziative che il Comune porta avanti in ambito europeo.

Gli interventi dei relatori hanno avuto inizio con il dott. Di Zio (Presidente CIA Nazionale) che ha affrontato le problematiche delle aree interne e sottolineato la necessità di organizzare gli spazi e i tempi delle persone, dell’economia e del lavoro per garantire maggiore ordine nel difficile periodo segnato dall’emergenza COVID 19.

In seguito sono stati toccati gli aspetti più tecnici con il dott. Ferella (Regione Abruzzo) che ha presentato gli strumenti utilizzati dalla Regione per contrastare le problematiche che più la affliggono. Grande l’entusiasmo e la positività trasmessi dal dott. Colecchi nel ricordare i benefici tratti dai finanziamenti europei ottenuti nell’ambito delle politiche di coesione europee.

Un quadro esaustivo sull’attuale situazione dei progetti europei approvati nell’ambito della misura di finanziamento prevista per il programma LIFE è stato presentato dal dott. Angelucci, che ha risposto alle domande degli utenti più giovani circa la possibilità di svolgere un tirocinio nell’ambito dei progetti ancora attivi.

Notevole interesse è stato registrato per l’intervento del dott. Margiotta integrato dalle riflessioni del dott. La Civita (Confagricoltura Abruzzo) sulle problematiche del rallentamento burocratico che affligge enti pubblici e privati nell’ottica dello sviluppo territoriale e della promozione dei prodotti agroalimentari tipici del territorio.

La dott.ssa Spina (Responsabile Europe Direct Majella) ha infine tratto le conclusioni invitando nuovamente i partecipanti a rispondere alla consultazione pubblica promossa dalla Commissione europea sul futuro delle aree rurali e ricordando che il Centro EDIC Majella, nell’ambito della nuova programmazione, ha costituito una rete partenariale composta dal Consiglio della Regione Abruzzo, dai GAL regionali e dai numerosi soggetti di rilevanza regionale e nazionale presenti sul territorio. L’invito conclusivo è stato quello di riconoscere il giusto valore ai prodotti agroalimentari della valle peligna come i confetti e l’aglio rosso di Sulmona.

Il valore già intrinseco dell’evento è stato arricchito dalla moderazione del dott. De Nicola che ha abilmente coordinato il dibattito tra i relatori e i partecipanti, riportando le domande degli stessi. Grande è stata la partecipazione della cittadinanza, soprattutto dei più giovani e degli studenti ma anche delle associazioni e degli imprenditori locali ai quali è stato chiesto di compilare un questionario di feedback.

Lo staff dello Europe Direct Majella, entusiasta dell’ottimo risultato, vi da appuntamento al prossimo evento, digitale o in presenza, ricordandovi che l’Unione fa la forza!

Parco Nazionale della Majella, tra Sviluppo Regionale e Ambiente

Il 29 Ottobre 2020 alle ore 15:30 lo Europe Direct Majella, ufficio a Sulmona della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, promosso dall’Ente Parco Nazionale della Majella e gestito dall’Associazione LINAE, organizza un evento online dal titolo “Il Parco Nazionale della Majella, tra Sviluppo Regionale e Ambiente”, per promuovere le Politiche di Coesione.

La politica di coesione è costituita centinaia di migliaia di progetti in tutta Europa che ricevono risorse da tre dei cinque fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE): quello per lo Sviluppo regionale (FESR), quello Sociale (FSE) e quello di Coesione (FC) (gli altri due sono il Fondo agricolo per lo sviluppo rurale e quello per il Mare e la pesca).

I Fondi strutturali e di investimento europei contribuiscono direttamente al piano di investimenti e alle priorità della Commissione. Sono, infatti, il principale strumento della politica di investimenti dell’UE: si tratta, nel complesso, di circa 44,8 miliardi di risorse comunitarie assegnate all’Italia, di cui oltre 33,9 miliardi destinati alla politica di coesione. In merito all’attuazione finanziaria, al 31 dicembre 2019 lo stato di attuazione dei Fondi strutturali si attesta, per ciò che attiene agli impegni complessivamente assunti, ad un valore pari a oltre il 58,2% del contributo totale. Il livello dei pagamenti complessivi, rendicontati al 31 dicembre 2019, ha raggiunto oltre 16,7 miliardi, corrispondenti al 30,7% delle risorse programmate. Al 31 dicembre 2019 risultano inoltre pienamente raggiunti i target di spesa comunitari. Secondo quanto riportato nel Comunicato dell’Agenzia per la coesione del 2 gennaio 2020, la spesa sostenuta e certificata alla Commissione europea al 31 dicembre 2019 è pari a 15,2 miliardi di euro, con un livello del tiraggio delle risorse comunitarie a valere sul bilancio UE intorno a 9,6 miliardi di euro, pari al 113% del target fissato a 8,4 miliardi. Si tratta di un risultato che supera ampiamente – si legge nel Comunicato – le soglie di spesa previste al 31 dicembre 2019 per tutti i PO. Si rammenta peraltro, che nell’ambito della programmazione della politica di coesione 2014-2020, la Commissione europea ha adottato specifiche iniziative denominate “Coronavirus Response Investment Initiative (CRII)” e ” Coronavirus Response Investment Initiative plus (CRII+)”, per affrontare la crisi sanitaria pubblica conseguente all’epidemia COVID-19, al fine di garantire agli Stati membri l’immediata disponibilità di risorse finanziarie derivante dai Fondi UE. Tali iniziative sono state attuate, rispettivamente, con il Regolamento (UE) 2020/460 del 30 marzo 2020 ed il Regolamento (UE) 2020/558 del 23 aprile 2020.

Nel complesso, all’Italia sono assegnati 33,9 miliardi di euro a prezzi correnti, così ripartiti: regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia): 23,4 miliardi; regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna): 1,5 miliardi; regioni più sviluppate (restanti regioni del centro-nord): 7,9 miliardi; cooperazione territoriale: 1,1 miliardo[1].

L’obiettivo generale della politica di coesione – definita nel Single European Act del 1986 – è quello di “ridurre le disparità tra le varie regioni e l’arretramento delle regioni meno favorite”. Questo è specificamente il ruolo dei progetti finanziati dal Fondo di coesione. Il trattato di Lisbona ha poi aggiunto un altro aspetto, quello della “coesione economica, sociale e territoriale”. L’idea è che la politica di coesione debba, oltre a ridurre le disparità, anche promuovere in generale uno sviluppo territoriale più equilibrato e sostenibile. E qui entrano in gioco le risorse del Fondo di sviluppo regionale. 

Numerosi sono stati i progetti già attuati nel quadro delle Politiche di Coesione che, attraverso i finanziamenti gestiti dalla Regione Abruzzo, hanno supportato economicamente le aziende agricole, tutelato e valorizzato il Made In Italy, garantito posti di lavoro, promosso le zone rurali e sviluppato il mercato agroalimentare.

L’incontro, che ha come principale obiettivo quello di creare un dialogo sul tema sopradescritto mettendo in interconnessione la realtà locale con quella regionale ed europea, sarà aperto dai saluti di Claudia De Stefanis, Commissione Europea – Rappresentanza in Italia, Carlo Corazza, Parlamento Europeo – Ufficio in Italia, Luciano di Martino, Ente Parco Nazionale della Majella e Annamaria Casini, Comune di Sulmona.

Seguiranno gli interventi di Mauro Di Zio, Confederazione Italiana Agricoltori (CIA) Nazionale, Dario Colecchi, Federturismo Abruzzo, Umberto Margiotta, Confagricoltura Abruzzo e Simone Angelucci, LIFE – Ente Parco Nazionale della Majella. Le conclusioni saranno affidate a Gabriella Spina, Europe Direct Majella.

L’evento sarà moderato da Angelo de Nicola, giornalista e scrittore de Il Messaggero.

Nel rispetto delle misure di sicurezza antiCovid l’incontro sarà svolto on line sulla piattaforma Cisco Webex Meeting. Non sarà necessario scaricare l’APP, basterà seguire le indicazioni di seguito riportate:                

Dettagli per l’accesso:

Cliccare sul Link:

https://europedirectmajella.my.webex.com/europedirectmajella.my-it/j.php?MTID=ma27c9df485970c5466c9c410f0952891

Inserire la Password:

Sviluppo2020

Per ulteriori informazioni è possibile seguire l’evento sulla pagina di Facebook del Centro (Europe Direct Majella) o scrivere una mail all’indirizzo info@europedirectmajella.it


[1] Fonte: https://www.camera.it/temiap/documentazione/temi/pdf/1106241.pdf?_1591172473770

“CON L’EUROPA NEL CUORE” – RESOCONTO DEL PRIMO APPUNTAMENTO DIGITALE CON L’ISTITUTO OVIDIO DI SULMONA

Questa mattina alle ore 10:20 il Centro EDIC Majella ha organizzato, in collaborazione con l’Istituto Ovidio, l’incontro digitale “Con l’Europa Nel Cuore”.

L’evento, organizzato sulla piattaforma on line Cisco Webex Meeting, ha registrato una buona partecipazione da parte degli studenti, i quali hanno avuto a disposizione uno spazio digitale per informarsi e discutere riguardo le opportunità offerte dall’Ue come l’Erasmus+ e il Servizio Volontario Europeo.

Al termine dell’incontro gli studenti hanno avuto inoltre la possibilità di divertirsi mettendo alla prova le loro conoscenze nel rispondere alle domande di un quiz creato dallo Europe Direct Majella sulla base degli argomenti trattati. Lo studente vincitore potrà ricevere come premio i gadget del Centro Europe Direct Majella.

L’entusiasmo degli alunni e la loro partecipazione attiva hanno reso l’appuntamento piacevole, vivace e dinamico nonostante le difficoltà del momento. Un dato di fatto di cui il Centro Europe Direct Majella prende atto e che lo invoglia a impegnarsi a replicare eventi di questo genere.

Si ringrazia l’Istituto Ovidio di Sulmona, la Dirigente, i suoi docenti e alunni che da sempre sono fortemente presenti e attivi nella promozione e nel sostegno alle attività di comunicazione poste in essere dal Centro EDIC Majella.

“CON L’EUROPA NEL CUORE” – PRIMO INCONTRO DIGITALE CON GLI STUDENTI DELL’ISTITUTO SUPERIORE OVIDIO

Mercoledì 21 Ottobre alle ore 10:20 il Centro Europe Direct Majella rinnoverà l’appuntamento con le scuole per discutere con i più giovani sulle numerose opportunità offerte dall’UE attraverso il ciclo di incontri “Con l’Europa nel Cuore”.

Quest’anno la situazione emergenziale legata al Covid-19 e le attuali misure per il contenimento del contagio non hanno permesso il consueto svolgimento dell’incontro nelle aule scolastiche. Il Centro EDIC Majella ha pertanto digitalizzato l’evento invitando gli studenti a connettersi in un aula virtuale creata sulla piattaforma Cisco Webex Meeting.

Parteciperanno all’iniziativa 40 studenti iscritti al IV anno e i docenti dell’Istituto Ovidio di Sulmona che avranno l’occasione di informarsi sulle iniziative europee indirizzate ai più giovani quali il programma Erasmus Plus, il Servizio di Volontariato Europeo e il Corpo Europeo di Solidarietà.

Altro argomento centrale dell’incontro sarà la modalità di realizzazione del CV Europass e della lettera motivazionale scaricabile online dall’apposito portale creato dall’UE per accompagnare i giovani verso l’inserimento nel mercato occupazionale europeo. Inoltre, in linea con il processo di digitalizzazione degli eventi, il Centro proporrà agli studenti dei giochi interattivi e per il vincitore regalerà dei gadget tra cui la maglietta dell’Unione Europea e la nostra borsa targata Europe Direct.

Nonostante le difficoltà del momento, l’evento promuove la creazione di uno spazio di confronto, anche se virtuale, tra gli studenti e l’Unione Europea, nel quale i ragazzi potranno partecipare attivamente porgendo domande ed esprimendo ogni loro dubbio e perplessità.

La Giornata Europea delle Lingue in versione digitale e le infinite possibilità dell’interscambio linguistico e culturale

Il giorno 1° Ottobre 2020 il Centro Europe Direct Majella ha rinnovato l’annuale appuntamento con gli studenti e tutta la cittadinanza per festeggiare la Giornata Europea delle Lingue, una celebrazione nata con lo scopo di promuovere il pluralismo linguistico e incoraggiare l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue europee.

Come è ormai noto l’emergenza Covid19 ha posto degli ostacoli alla realizzazione di nuovi e concreti spazi di incontro per la cittadinanza, ma nonostante le misure straordinarie per il contenimento del contagio il Centro EDIC Majella è riuscito anche quest’anno a creare un’occasione di interscambio linguistico e culturale attraverso l’evento “Giornata Europea delle Lingue: giocare con la comunicazione”, svoltosi online sulla piattaforma Cisco Webex Meetings.

L’evento, che ha registrato una consistente partecipazione delle scuole, dei i cittadini e degli utenti EDIC, ha offerto la possibilità di seguire online delle lezioni in cinque differenti lingue straniere. Accedendo alle aule virtuali di lingua inglese, tedesca, francese, spagnola e araba, i partecipanti hanno avuto l’opportunità unica di conversare direttamente con dei parlanti madrelingua, apprendere nuovi termini e arricchire il proprio bagaglio culturale attraverso i tanti racconti ed esperienze personali che gli insegnanti hanno voluto condividere con tutti i presenti.

L’entusiasmo degli utenti e la partecipazione attiva dei docenti di lingua straniera degli istituti coinvolti all’iniziativa, hanno dato vita a numerosi momenti di dibattito e di riflessione sulle differenze ma soprattutto sulle somiglianze che caratterizzano le diverse culture poste a confronto.

In tutte le aule virtuali, in linea con l’obiettivo della Giornata Europea delle Lingue, è stata evidente la curiosità e la voglia di apprendere nuovi idiomi parlati nell’Unione Europea ma non solo. L’inserimento della lingua araba nel programma della giornata, che risponde alla necessità di evidenziare la dimensione mediterranea dell’Unione, ha mosso infatti nei partecipanti la volontà di replicare eventi di questo genere, una proposta che il Centro EDIC Majella si impegna a realizzare dando a tutti appuntamento alla prossima Giornata Europea delle Lingue.

VISIONE A LUNGO TERMINE PER LE AREE RURALI

Il 7 settembre 2020 la Commissione Europea ha avviato una consultazione per definire una visione a lungo termine per le aree rurali. Scopo di tale iniziativa è quello di raccogliere opinioni, pareri e percezione dei cittadini per comprendere il ruolo che hanno le zone rurali all’interno della società così da stimolare un dibattito a livello europeo per indicare la via per il futuro entro il 2040.

La Commissione intende assicurare ampia partecipazione per valutare le attuali condizioni di vita, opportunità e sfide delle zone rurali, e prendere in considerazione suggerimenti ed indicazioni per adottare nuove misure per realizzare le ambizioni segnate dal Green New Deal Europeo. Definirà appunto una visione a lungo termine e traccerà una mappa con politiche innovative per affrontare gli sviluppi di questo periodo storico derivanti dal cambiamento climatico e dalla crisi causata dal Covid-19.

Questa consultazione è di grande importanza e costituisce un primo passo verso la comunicazione che sarà presentata dalla Commissione verso la metà del 2021. Il bisogno di progettare una visione a lungo termine per queste zone è stato evidenziato negli orientamenti politici della Presidente della Commissione Ursula von der Leyen. Diverse sono le politiche che sostengono le aree rurali e giocano un ruolo fondamentale per lo sviluppo di tale visione.

La Commissione invita la cittadinanza europea a esprimere le proprie idee riguardo il futuro delle zone rurali e dei suoi abitanti. Qualsiasi persona interessata ha tempo di esprimere la propria opinione fino al 30 novembre 2020.

Di seguito il link del questionario in italiano: https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/Long_term_vision_for_rural_areas_2020?surveylanguage=it&fbclid=IwAR2c8LIMiaq_EooS2ZOGCehUKR-_4vQpnCfukeNU7HDdA7NiQxSOPjUfFiQ

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GIORNATA EUROPEA DELLE LINGUE 2020 A SULMONA

Il Centro Europe Direct Majella, in collaborazione con il Comune di Sulmona, l’Associazione LINAE, l’Ente Parco Nazionale della Majella, l’Istituto di Istruzione Ovidio, l’Agenzia per la Promozione Culturale – Regione Abruzzo, ripropone la “Giornata Europea delle Lingue”, un evento simbolico che si celebra il 26 settembre di ogni anno per promuovere e stimolare il dialogo ed lo scambio culturale.

Nel rispetto dell’ordinanza sindacale del 17/09/2020 che rinnova le misure per il contenimento del contagio, l’evento si svolgerà online giovedì 1 ottobre 2020 sulla piattaforma Cisco Webex Meetings, a partire dalle ore 09:30. L’iniziativa vedrà la partecipazione di cinque persone madrelingue che terranno online lezioni in lingua inglese, francese, tedesca, spagnola e araba e metteranno a disposizione dei giovani studenti e della cittadinanza le proprie competenze linguistiche per festeggiare la “Giornata Europea delle Lingue”. Gli studenti troveranno in ognuna delle 5 stanze virtuali una lingua diversa che gli permetterà di ampliare il proprio bagaglio linguistico e culturale.

La Giornata sarà presentata e moderata dalla dott.ssa Gabriella Spina, responsabile del Centro Europe Direct Majella, e sarà monitorata dalla Commissione Europea.

Istruzioni per l’accesso:

Sito: http://www.ciscowebexmeetings.com/

Lezione d’Inglese 9:30 – 10:20

Link Riunione: https://meetingsemea27.webex.com/meetingsemea27-it/j.php…

Numero Riunione: 163 939 8315

Password: inglese2020 (46453732 da sistemi video)

Lezione di Tedesco 10:30 – 11:20

Link Riunione: https://meetingsemea27.webex.com/meetingsemea27-it/j.php…

Numero Riunione: 163 613 8614

Password: tedesco2020 (83337262 da sistemi video)

Lezione di Francese e Arabo 11:30 – 12:20

Link: https://meetingsemea27.webex.com/meetingsemea27-it/j.php…

Numero Riunione: 163 754 0542

Password: francese2020 (37262373 da sistemi video)

Lezione di Spagnolo 12:30 – 13:20

Link: https://meetingsemea27.webex.com/meetingsemea27-it/j.php…

Numero Riunione: 163 404 8801

Password: spagnolo2020 (77246656 da sistemi video)